RECENSIONE: Manga italiano di Soul Eater

DarkWolf

Posted on 1/9/2011, 00:03

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Recensione
Soul Eater

La nostra storia incomincia con una ricerca alla scoperta delle anime. Queste anime infatti vengono incogniate dagli shinigami dii della morte con armi straordinari non che personaggi straordinari portano il coraggio di un gruppo di studenti alla luce nel tentativo di eliminare il kishin un orrenda creatura che vuole conquistare il mondo.SERIE Tv e libri di successo Soul Eater rappresenta i sentimenti umani in anime come la pazzia o la semplice allegria abbia conquistato la fama di tal nome, continua tutt'ora la serie sulla Tv e vi consiglio di guardarla.

DIFFERENZE TRA LA VERSIONE STANDARD E LA VERSIONE VARIANT

Partiamo subito con la domanda che si pone l'acquirente di entrambe le versioni… "ci sono realmente delle differenze?"
Le differenze ci sono ma sono solo due.
La cover ed il prezzo.
Analizzando la cover della versione "Variant" si nota che non è esattamente diversa dalla versione "Standard".

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L'unica diversità sta nell'immagine della parte frontale della cover, mentre le immagini della parte laterale e posteriore sono identiche alla "Standard".

Credo che sia pensiero comune ritenere lo sforzo fatto da Panini per la scelta dell'immagine sia stato prossimo allo "zero assoluto".

E' stata usata un'immagine "banale" ed abusata nell'ambiente amatoriale di Soul Eater.
Una maggiore sforzo nelal ricerca di un'immagine più "particolare" e/o rara?
E poi cos'è del loghino verde con scritto "Variant"? E' orribile e di cattivo gusto!
Ed ora passiamo alla nota dolente… il prezzo di copertina…
La versione "Variant" costa 5€, la versione "Standard" 3,90€.
Da cosa è motivata questa maggiorazione di 1,10€?
Sicuramente ci sarà un giusto motivo!
Il solo ed unico "giusto" motivo è la diversità della copertina.
Una copertina con una immagine diversa dalla versione "Standard" ha fatto si che il costo del primo volume fosse maggiorato di 1,10€.

La lettura del manga è piacevole.
La traduzione ed adattamento è buona, la scelta del lettering azzeccata.
Ma, purtroppo, ho riscontrato piccole “anomalie” che mi hanno lasciato l’amaro in bocca.
Il nome Shibusen, acronimo di Shinigami Buki Shokunin Senmon Gakkou, ha lasciato il posto all’anonimo e desolante DWMA, acronimo della parola inglese “Death Weapon Meister Accademy”.
Shinigami-sama è stato “tradotto” in Lord Shinigami.
Abbiamo discusso nel forum sulla traduzione di “sama” in “lord” concludendo che è la traduzione migliore.
Perché i suffissi “chan” e “kun” (con tanto di asterisco che ne spiega il significato) sono stati lasciati?
Il “sama” dava tanto fastidio?
O tutti o nessuno!!!
Ora passiamo ai nostri cari “Shokunin” e “Buki”… i primi diventati Meister (in base al personaggio viene posto davanti alla parola Meister il tipo di arma utilizzata, Maka viene chiamata “Scythe Meister”, Black Star “Assassin Weapon Meister”, e così via!), gli altri “Arma magica” (viene posto un asterisco vicino alla parola “magica” che spiega che poteva venire utilizzata la parola “demoniaca”, ma l’editore giapponese ha suggerito la traduzione in “magica”!)
Anche qua un’altra domanda sorge spontanea: perché una parola tradotta in inglese e l’altra in italiano?

UN Commento Alla Storia e All'anime:
Premetto dicendo che, a mio parere, si tratta di una serie tirata troppo per le lunghe: sono tanti gli episodi veramente fini a sé stessi - vogliamo parlare di Excalibur, e della sua totale inutilità? -, che si sarebbero potuti eliminare senza che la trama ne risentisse in alcun modo. Questo, secondo me, è già un grosso punto di demerito.

Mi ha molto colpito, invece, il comparto grafico: lo stile di disegno è particolare, i personaggi sono molto ben caratterizzati anche sul piano psicologico (sono molto carine le prime tre puntate, in cui a ciascuno di loro viene dedicato un episodio di presentazione) e le scene di combattimento sono ben fatte, appassionanti e dinamiche.
La battaglia finale contro Ashura mi è piaciuta particolarmente, anche se ho trovato il finale un po' inconsistente e insoddisfacente, soprattutto dopo che uno si è sorbito 51 episodi di cui quasi la metà potevano essere evitati.

Nel complesso, si tratta di un anime carino, decisamente fruibile e di disimpegno, ma che sicuramente non rientra tra i titoli che faranno la storia del genere.

CONCLUSIONI

Tutto sommato mi ritengo soddisfatto di come Soul Eater è stato proposto a noi italiani.
Se devo dare un voto gli do un 7,5/10.
Il voto può essere tranquillamente alzato di 1 punto per i veri fans di questo Shonen!
Mi auguro che gli uomini della Panini possano leggere questa recensione ed i commenti degli utenti dell'AML

wing_of_hope

Posted on 1/9/2011, 22:03

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good job boss!!
è vero, come al solito le edizioni panini se non costano almeno 7,00 euro non valgono nulla.. ma per me soul eater è uno di quei manga che posso restare tranquillamente nello scaffale ^^

1 replies since 1/9/2011, 00:03 66 views