Blaze Drive

Reiko_chan

Posted on 11/7/2011, 10:40

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blazew

Autore: Seishi Kishimoto

Stato: Edito in Italia da GPmanga.

Volumi: 8/9 In corso

Anno di Pubblicazione: 2010

Genere: Shonen

Consigliato per: Una lettura leggera.

Costo dei volumi: € 3,90

Daichi, il nostro protagonista, il cui ego sarà la prima cosa che vi farà venire voglia di chiudere il manga, è un ragazzo che insieme al suo gruppo di amici vive in un mondo dove per ottere acqua, fuoco, energia, cure etc.. occorrono i mysticker, degli adesivi che però non vanno mai applicati al corpo umano! Solo pochi individui (che poi durante la storia si scopre non essere così pochi xD) possono: I blazer! Cosa accadrà al giovane Daichi che vuole ritrovare suo fratello?

Solo prendendo il manga già dalla copertina si capisce la fratellanza dell’autore con l’omonimo gemello autore di Naruto, i disegni infatti appaiono avere le stesse caratteristiche:
- un tratto pulitissimo (fin troppo per i miei gusti personali) e non troppo dettagliato che segue pienamente lo stile che al momento spopola fra i “giovani” mangaka.
- i capelli tendenzialmente a punta, soprattutto per il protagonista.
Un disegno,quindi, che non merita né lodi né ingiurie.
Anche nella storia in realtà si possono vedere elementi di collisione. Il protagonista è un ragazzo che ha perso i genitori e si è sempre più allontanato dal fratello rimpiangendo ciò quando lo perde. Lui è un ragazzo che tiene molto all’amicizia ed è pronto a far di tutto pur di proteggere gli amici. Testardo e caparbio cerca sempre di superare i propri limiti per diventare più forte. Accanto a lui si sviluppa la figura di Misora una ragazzina tutto sale e pepe che a volte sembra troppo affezionata per essere solo amica.
Scadente nei sentimentalismi soprattutto nell’ottavo volume con una serie di ricordi che dovrebbero spiegare, ma che in realtà appaiono senza base.
La caratterizzazione dei personaggi appare scontata e poco dettagliata, non sono di quei personaggi dalle mille sfaccettature che appaiono più come persone vere che protagonisti del manga, neanche il cattivo, che in realtà nella sua mente è buono, risulta brillare.
Seppur la storia non è originalissima (diventa un po’ più interessante solo negli ultimi volumi) è comunque una piacevole lettura che riesce a strappare qualche lacrima e una manciata di sorridi.

Giudizio finale: Promosso con la sufficienza.

Edited by Reiko_chan - 11/7/2011, 14:51